FLAT SEASON 2024

Confermo di aver giocato tranquillamente PONNTOS a 3.5 poco prima che i cavalli entravano in pista.

Quota "offensiva" per un cavallo con un curriculum di altro livello, ma giustificata dalla solita "puzza sotto il naso" dei cosiddetti puristi del galoppo in piano qui a Milano.

Si sprecavano i risolini nei confronti della bella Sabina Mokrosova, il commento piu' gentile era "...beh si, quello puo' vincere solo se lei riesce a rimanere aggrappata al cavallo..".

Anche a me scappava da ridere, quando ho visto 3.5 per un cavallo che aveva vinto in Dubai, confermandosi poi vicino a STAR OF MISTERY: come sempre rispetto per gli avversari ma insomma contro TALENTUOSA e NOBLE TITLE, il favorito doveva essere lui, indipendentemente da chi lo montava.

Last but not least, non sono il tipo che basa le sue convinzioni dal tondino, pero' appena sono apparsi i cavalli ogni residuo dubbio svaniva: PONNTOS era una vera macchina da guerra come condizione, ma al tempo stesso rilassato placido nel canter di avvicinamento alle gabbie . La sua potenza la mette in campo in partenza e va detto - ad onore della Sabina in sella - che ha saputo fornire ulteriore allungo agli 800. Il cronometro diceva 58.3, anche se sui tempi ufficiali di San Siro non c'è da fidarsi.

Si', i cavalli italiani sono modesti, ma come spesso ho affermato è inutile piangersi addosso, questo è quello che passa il convento ed è inutile lamentarsi.

Qualche volta capitano le FOLGARIA, ma è l'eccezione che conferma la regola, non dimentichiamo che fu acquistata per 10.000 euro, quindi non ha pedigree, ed è la sorpresa che conferma la bellezza delle corse dei cavalli. Voglio dire che nessuno avrebbe mai ipotizzato che potesse fare quello che ha fatto (se compri per 10.000 pensi ad un utile carriera in handicap) e diciamola tutta: se fosse mia difficilmente resisterei ad eventuali offerte rilevanti che sicuramente arriveranno (o sono gia' arrivate). Magari per reinvestire quanto incassato.

Poi succede anche che magari spendi cifre importanti, come ARETINO, figlio di Sea The Stars acquistato per una cifra a cinque zeri, e riesci a vincere una maiden a 10/1 alla fine di aprile...

Filiberto declassato ma sempre ...FIliberto era,

CIoe' uno dei test piu' importanti del Derby Italiano assieme al Botticelli romano di domenica prossima.

Molti hanno storto il naso per la vittoria risicata di BORNA, a me invece è piaciuto e anche molto-

Partendo dal presupposto che sara' stato al 70% della condizione e proprio in relazione al fatto che il Filiberto ormai è una semplice condizionata, il suo team voleva farlo rientrare senza la pressione di vincere per forza, ma giusto per affinarne la condizione e capire se poteva essere materiale da Derby Italiano (chi l'aveva giocato alla pari o poco piu' aveva altre idee, ma doveva sapere che qualche rischio c'era).

Mi pare che la risposta sia stata positiva, quello slalom finale concludendo in piena spinta è stato notevole. A 300 metri dal traguardo valeva 100/1, sul palo la corta testa di vantaggio era la sua, quindi ...tutto bene quel che finisce bene.

E in prospettiva Roma non credo verranno fulmini di guerra...

Ottima prestazione anche di CAOS CALMO che anche sul terreno veloce ha confermato quanto di buono fatto sul pesante, certo terzo vicino rimane AMONET che non è gran linea, ma questi sono, inutile girarci attorno.

Ridimensionato il dormelliano LACOMTE e qui bisogna dire che quando hai quella giubba, basta che vinci una maiden e poi finisci sempre sottoquota, questo stava a 3/1, decisamente short.

Ora, in prosepttiva Derby, attendiamo l'altro dormelliano, quello piu' stimato, ovvero TOUSSAINT che correra' domenica il Botticelli.


Ancor piu' modeste le puledre dello Zanoletti, ha vinto la grigia NIKKEI che è andata davanti ed è riuscita a sfuggire al finalone di BONNNY IN LOVE, comprensibilmente prudente dopo la disavventura che le era capitata a Roma.

E poi ho dovuto attendere le 19.15, ormai con pioggia battente e freddo cane (ma dico, non si poteva finire almeno mezz'ora prima?) per godere del corto muso di MISS ALASKA...

Regina Elena.. com è possibile che un cavallo cambio trainer e immagino proprietà 2 giorni prima..al rientro..or 82 in Inghilterra va a vincere il "misero" regina Elena
Qualche commento da voi..
Siamo così imbarazzanti in italia?

Sirlad ha sintetizzato in poche righe l'essenziale e ovviamente condivido a livello tecnico, tranne magari l'ultima affermazione: io credo che il fondo del barile non verra' mai toccato, poiche' restera' sempre la passione nostra e degli uomini di cavalli (e - inteso come ippica in generale - i successi dei nostri cavalli al trotto).

Semplicemente questo è il nostro livello attuale, basta prenderne atto e non pensare a 50 anni fa, quando il Parioli lo vinse Mannsfeld e l'Elena Grande Nube. Che fossero migliori di questi non ci vuole molto, ma appunto era il ...1974.

Concordo dunque su un Parioli "decente", quanto i primi tre del mercato fanno primo e secondo e terzo significa che la corsa rispecchia le previsioni della vigilia e acquisisce un qualcosa in piu' di veritiero. Penso anche io che siano discreti soggetti da listed.

Semmai si puo' discutere sull'intervento di autorita'. Ritengo sia stato usato buon senso nel confermare l'ordine d'arrivo, ci sono 3/4 di lunghezza sul palo e indubbiamente ha vinto il migliore. Da frequentatore delle corse inglesi potrei dire che pero' se il distacco fosse stato di una testa o anche di un collo la retrocessione sarebbe stata inevitabile.

Naturalmente lo sappiamo tutti che se al posto di MELFI ci fosse stato il tedesco, indovinate come sarebbe andata a finire...alla faccia della onesta' nella valutazione.

E in ogni caso quello che è accaduto in pista avrebbe meritato una sanzione piuttosto decisa nei confronti del fantino del vincitore (uso il condizionale perche' non sono a conoscenza se siano stati presi provvedimenti in tal senso).

Il Regina Elena parla da solo, l'immagine di modestia è devastante. Ha vinto una cavalla che a 2 anni stava da Rod Millman, spremuta come un limone e in evidente fase calante dopo nove disputate sempre in tema di velocita'entare, venduta per 18.000 gns.

Non c'è altro da commentare si se non domandarsi come mai le piu' attese abbiano controperformato U(forse il primo caldo estivo?).

Quello che trovo ridicolo sono le valutazioni dei rating italiani. Tytti sanno che sono cavalle modeste e invece si continua a "taroccare" i rating, ho appena letto che a BEENHAM è stato assegnato 111 di Italian Rating. Serve dire altro?

Ah si, poi lo sappiamo come vanno a finire questi rating tarocchi, vedi il "fresco" 109 del vincitore del Premio Pisa, la corsa "intoccabile", quando invece è di una modestia conclamata.

Ultima annotazione sul Botticelli.

E' assodato, fra i cavalli italiani non c'è un cavallo da Derby. I tedeschi dovranno solo scegliere con quale cavallo vincerlo (partendo dal presupposto che inglesi, francesi o irllandesi non verranno). Il mistero è come si potesse giocare sopra la pari un cavallo come TOUISSANT. Ho capito la giubba, ma quando si giocano i soldi mica si guarda al sentimento.